A casa ho un’ ampolla con due pesciolini rossi,
la notte zampillano e si divertono,
al mattino mi chiamano, si avvicinano alle pareti di vetro. Mi piace pensare che mi riconoscano …
Oggi pomeriggio mi sento un po’ come loro, fuori piove, e le vetrine della libreria mi avvolgono in una bolla di colori e di pace …
Così mi lascio guidare dall’ istinto, mi lascio scegliere da un albo (e’ una pratica ormai consolidata, che amo tantissimo).
Mi ritrovo a leggere e sfogliare questo gioiello di Silvia Vecchini e Sualzo …
Una storia delicata e intensissima…
Mi trascina fra le pagine, colora le pupille, ri-suona di echi lontani. Mi strappa una lacrima.
La vita e la bellezza in questa storia non parlano, ma danzano fino all’ interno,
e il silenzio pronuncia suoni che ri-conosci,
solo quando ti fermi ad ascoltare davvero…
Ancora una volta devo proprio dirvelo,
grazie di cuore, grazie davvero…